L’architettura anacronistica e la Nuvola di Fuksas – di Andrea Fradegrada
È forse l’ultima folle utopia pensata, progettata e realizzata da un mondo ormai dissoltosi, andato in frantumi con la grande recessione iniziata nel 2007. Il nuovo Centro Congressi di Roma, per tutti “la Nuvola”, verrà finalmente inaugurato a breve, al termine di una vicenda tutta italiana, a tratti grottesca, iniziata…
Opera Discronica – di Paolo Radi
Opera Discronica è un percorso che evidenzia l’impossibilità di un punto di vista univoco nel mio lavoro. L’opera è in divenire e non riesce a cristallizzarsi in un evento, ha bisogno di tempi di lettura conseguenti e diversi che possano identificare il momento visivo. L’opera è un insieme smembrato come fatto cognitivo…
Bold as Love (Learning from Napoli) – di Fabio Barilari
Il termine Bold in italiano racchiude molti significati: “Ardito, audace, baldanzoso, chiaro, coraggioso, deciso, grosso, impudente, sfacciato, sicuro, spavaldo“. Oppure “acceso, vivace” se riferito ad un colore. Anche “pestifero“, in un’accezione più irlandese. Un microcosmo, rinchiuso in una parola. “Dammi risposte complesse. Please“ Gipi – intro a “Unastoria“ Nessuna città come…
Favignana – di Eleonora Liso
Quando arrivi con il traghetto, appena giri l’angolo per entrare nel porto, capisci qual è l’anima di questa meravigliosa isola, è lei la Tonnara. La tonnara questa anima imponente che i vecchi portano nel cuore e si alternano nel museo per raccontare i loro gloriosi ricordi a turisti curiosi. La…
Biennale Architettura 2016, il potere, le giurie così così, The Clash, Revolution Rock e altre storie – di Marco Maria Sambo
Sgrunt. Quello che non torna di questa Biennale di Architettura 2016 non è costituito tanto dall’architettura presentata, ma dalla manifestazione del potere. Sì, proprio così, il potere, quello di chi comanda, quello di chi gestisce le giurie, quello di chi assegna premi, di chi dirige istituzioni eccetera eccetera. Ci saremmo…
Assedio – di Vincenzo Labellarte
Sotto assedio. Ecco come appare Roma agli occhi di un osservatore: una città occupata, dove le gru, in una caotica epidemia di cantieri, sembrano grandi macchine d’assedio medievali. Alte, immobili, sono diventate elementi tangibili di una trasformazione incompiuta, nella quale acciaio e cemento si fondono insieme per dare vita a…
Nuove città analog(ic)he / Bestiario urbano – di Massimo Gasperini
Connessioni e concatenazioni architettoniche, colori e forme, disegni come prefigurazione di spazio reale, quello che viene prima della materia. Un percorso verso la ricerca di un nuovo rapporto tra artificio, struttura e natura. I quaderni neri narrano di figure reali o artificiali, ricercate con ossessione nelle pagine bianche. Un progressivo…
Dal sublime al subliminale – di Fabio Briguglio
Pare che dal momento in cui ci si sveglia fino a sera inoltrata ogni momento debba ritenersi prezioso, che ogni singolo istante debba essere sfruttato al meglio per non rischiare di perdere posizioni nella scalata alla visibilità. Smartphone sempre acceso e a portata di palmo, dunque, per essere informati in…